Doppia laurea in Italia, come iscriversi e quali sono le opportunità per gli studenti italiani.
Grandi novità quest’anno per gli studenti universitari, ciò che da anni è realtà in molti stati esteri, ora è possibile anche in Italia.
Infatti con la pubblicazione del decreto n. 930 del 29 luglio 2022, il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha regolato le modalità per facilitare la contemporanea iscrizione degli studenti a due diversi corsi di laurea oppure di laurea magistrale o anche di master.
Con l’introduzione della doppia laurea, resa possibile grazie a questo primo decreto attuativo, si è delineato un sistema di formazione più flessibile, superando rigidità e vincoli normativi a favore di una formazione trasversale che risponda alle necessità dei giovani di oggi.
Con l’attuazione del decreto 930/2022 gli atenei italiani diventano più interessanti, con percorsi didattici che si adattano meglio alle aspettative degli studenti che apprendono competenze e conoscenze interdisciplinari.
E’ importante sapere, però, che i corsi dovranno differenziarsi per almeno due terzi delle attività formative e la doppia iscrizione non potrà valere per i corsi di specializzazione medica, dove rimane l’obbligo di scelta di un unico indirizzo.
Suddetto decreto dispone che gli studenti possono iscriversi contemporaneamente:
a due corsi di studio se appartengono a classi di laurea o di laurea magistrale diverse e se i due corsi si differenziano per almeno due terzi delle attività formative, conseguendo due titoli di studio distinti;
a un corso di laurea o di laurea magistrale e a un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione, ad eccezione dei corsi di specializzazione medica;
a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione medica.
Nel caso di contemporanea iscrizione a un corso di dottorato di ricerca e a un corso di specializzazione medica, la frequenza contestuale è disciplinata dai regolamenti di autonomia delle singole università;
a un corso di dottorato di ricerca o di master e a un corso di specializzazione non medica;
a due corsi ordinari di Scuole o Istituti superiori ad ordinamento speciale.
Nel caso in cui uno dei due corsi di studio sia a frequenza obbligatoria è consentita l’iscrizione a un secondo corso di studio che non presenti obblighi di frequenza;
La riforma si espande anche ai master, ai corsi di diploma accademico, di primo o di secondo livello, alle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.
L’unico divieto che rimane è relativo alla possibilità di seguire lo stesso corso di laurea (o master) in atenei differenti.
I benefici di diritto allo studio sono previsti per una sola iscrizione. L’esonero totale o parziale dalle contribuzioni studentesche spetta per entrambe le iscrizioni in presenza dei requisiti previsti dal Regolamento Tasse e Contributi vigente.
Un ruolo fondamentale per agevolare questo sforzo doppio da parte degli studenti è riservato alle università telematiche che spesso offrono grandi vantaggi sia dal punto di vista economico che logistico. Avere la possibilità, per uno studente, di frequentare on line e da qualsiasi dispositivo senza dover affrontare doppi costi rappresenta un’occasione unica.
Gli studenti italiani che scelgono di iscriversi a due lauree contemporanee permetterà loro di rendere meno lento il periodo dedicato allo studio, con la possibilità concreta di inserirsi prima nel mondo del lavoro e, fatto molto importante, di prendere parte ai concorsi pubblici con un maggior numero di titoli. acquisire conoscenze e capacità trasversali che ben si possano adattare alle richieste sempre più esigenti del mercato del lavoro odierno. La possibilità di iscriversi ad un doppio corso di laurea in contemporanea crea un grande vantaggio soprattutto di alcune categorie di studenti.
A partire da chi frequenta un conservatorio: potrà seguire anche un percorso di laurea e non sarà più costretto a fare scelte molto spesso penalizzanti. I circa ottantamila studenti dei corsi Afam (alta formazione artistica, musicale e coreutica) quindi, potranno seguire le proprie attitudini e passioni in modo da specializzarsi ed eccellere in ambiti diversi anche molto diversi tra loro.
Inoltre, tra i moltissimi studenti che possano trarne beneficio dal decreto legge n 930 del 2022 vi sono coloro che, dopo la laurea triennale, vorranno seguire un percorso specialistico.
Per questi studenti potrebbe essere un vantaggio poter studiare contemporaneamente per la laurea specialistica, seguendo anche un master o un corso di alta formazione.
Gli studenti italiani non sono più costretti ad andare all’estero per conseguire il doppio titolo e dettaglio molto importante gli studenti che hanno diritto ad agevolazioni economiche per il primo corso di laurea le manterrà anche per il secondo.
Anche con Unimarconi si possono conseguire due lauree contemporaneamente.